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21.10.2016
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Il MIPAAF condivide le proposte di UNAPROA per il Piano Strategico d’intervento per il comparto agrumicolo

Nella giornata di ieri ha avuto luogo presso il Mipaaf la riunione indetta dal Ministero sul Tavolo tecnico agrumicolo. Alla riunione – presieduta in rappresentanza del Governo dal Sottosegretario Giuseppe Castiglione - hanno partecipato tutte le Regioni interessate al Comparto agrumicolo, le organizzazioni professionali agricole, le principali sigle del mondo del commercio e della distribuzione, gli enti e le istituzioni di ricerca e, ovviamente le Unioni Nazionali.

UNAPROA, attraverso l’intervento del Presidente Antonio Schiavelli, ha manifestato per conto delle Organizzazioni, la necessità di definire in tempi brevi un Piano Strategico d’intervento teso a rilanciare l’agrumicoltura italiana attraverso misure in favore dell’innovazione del prodotto, con l’incisiva valorizzazione del Made in Italy, oltre al rafforzamento della lotta contro il virus della “Tristeza” anche attraverso l’intervento del Crea. 

Il Presidente Schiavelli ha insistito sulla possibilità di assegnare l’Aiuto Finanziario Nazionale (AFN) anche a territori che mostrano un livello di aggregazione della produzione ortofrutticola in OP superiore al 20%, ma - come già anticipato nell’editoriale pubblicato sul Portale Unaproa - ad esempio inferiore ai 2/3 della media nazionale, consentendo così la destinazione dell’AFN anche a quelle regioni che si attestano al di sotto del 30% di organizzazione della produzione in OP (che come sappiamo è un problema che colpisce soprattutto il mezzogiorno ed il comparto agrumicolo in particolare). 

Il Governo ha manifestato particolare interesse alle proposte di UNAPROA qui sintetizzate e che in tempi brevi saranno più diffusamente discusse. Il Ministero si è impegnato a diramare a stretto giro un documento dove verranno riportati tutti i temi discussi e le proposte presentate. 

Al momento è possibile visitare il sito del Mipaaf dove nella home page è presente il lancio della notizia sulla riunione di ieri.

Clicca qui per leggere l'articolo del Mipaaf