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15.10.2016
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CREA e UNAPROA: insieme per un ortofrutta italiana di qualità dalla pianta ai consumatori

La collaborazione tra CREA e UNAPROA, siglata con un accordo raggiunto nel 2014, che è stato recentemente rinnovato e attualizzato, nasce con un duplice obiettivo: da un lato, di migliorare e innovare, attraverso il contributo della ricerca, la qualità dei prodotti ortofrutticoli in campo e dall’altro di incentivare e promuovere i consumi di frutta e verdura, attraverso iniziative mirate di educazione alimentare rivolte ai consumatori.

L’idea portante dell’accordo è proprio quella di avvicinare ricerca e impresa, nell’ottica di un’ortofrutta di qualità più elevata a tutto beneficio del consumatore: un circolo virtuoso tra ricerca, produzione e consumo, che si traduce in salute per tutti i cittadini. Purtroppo è un dato di fatto che gli italiani consumano ancora poca frutta e verdura, soprattutto i più giovani: una più capillare educazione alimentare può tradursi in prevenzione e benessere per il Paese.

La tutela della salute umana è tra gli obiettivi principali della collaborazione tra CREA e UNAPROA, con progetti di ricerca, sviluppo, indagine e informazione, che possano valorizzare ulteriormente anche i principi legati al marchio di qualità di Unaproa “5 colori del benessere”, un sigillo di garanzia che, oltre a ricordare l’importanza per il nostro benessere di mangiare ogni giorno almeno 5 porzioni di frutta e verdura di colori diversi, assicura la qualità, la provenienza e la rintracciabilità della frutta e della verdura italiana. 

Sulla base delle esigenze specifiche manifestate dalle OP e dalle AOP associate ad UNAPROA, a cui il CREA riconosce una funzione essenziale nella collaborazione per la ricerca e la sperimentazione nel settore ortofrutticolo, si sono rese possibili attività di divulgazione, informazione e formazione, condivisione di conoscenze, sviluppo tecnologico, innovazione e sperimentazione, con particolare attenzione anche alle tematiche ambientali ed energetiche connesse. 

“L’accordo con UNAPROA – spiega Salvatore Parlato, Commissario Straordinario del CREA - rappresenta un tassello importante nel percorso svolto dal CREA instaurando sinergie realmente operative con il mondo della produzione. In questo modo viene creato un meccanismo di condivisione di conoscenze e di strumenti innovativi fondamentali per il progresso della società e dell’impresa agricola e per la salute dei consumatori”.

“Il rinnovo dell’accordo tra UNAPROA e CREA – afferma Antonio Schiavelli, Presidente di UNAPROA – tende a consolidare su basi rinvigorite le attività di collaborazione tra Unaproa e Crea, al fine di offrire  alla platea dei produttori ortofrutticoli possibilità di introdurre  nuove varietà,  di innovare i processi produttivi e di inspessire la dimensione qualitativa dell’esito del proprio lavoro.  Un chiaro esempio di un sistema virtuoso, che incrocia domanda e offerta di innovazione in maniera non occasionale, continuativa nel tempo, nell’interesse del settore specifico e dell’economia generale del Paese”.