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17.11.2015
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Martina all’Ue: la Pac va snellita

Il ministro delle Politiche agricole, Maurizio Martina, ha preso parte alla riunione del consiglio Agricoltura con l'intento di portare all'attenzione dei partner europei le preoccupazioni dell'Italia sul settore. Tra le principali, le etichettature dei prodotti derivati del latte, la semplificazione della Politica agricola comune (Pac) e gli accordi commerciali con i Paesi terzi.

C'è da rivedere la Pac in senso più snello. I ministri dei ventotto Paesi membri sono chiamati a discutere della semplificazione, e l'Italia è tra i più accesi sostenitori di questa necessità. "Bisogna rivedere l'assetto burocratico-amministrativo, che pesa sul settore”, ha ricordato Martina prima dell'inizio della riunione, in una dichiarazione riportata dall’agenzia Ansa. Il ministro non ha offerto cifre, ma ha sottolineato che il fardello burocratico "pesa molto, e lo si vede dalla fatica che le imprese hanno a gestire la nuova Pac”. 

Poi c'è il punto degli accordi commerciali. Non è previsto si parli della proposta della Commissione Ue di aumentare la quota di olio d'oliva tunisino importabile in Europa. Martina si è detto pronto a ribadire che a prescindere dal partner "bisogna prestare attenzione alla parte agricola" del negoziato commerciale.