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02.06.2014
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Export e ortofrutta: scenario di settore
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immagine_editorFabio Del Bravo, Responsabile della Direzione Servizi di mercato e supporti tecnologici dell’ISMEA, ha delineato lo scenario del settore ortofrutticolo, illustrando dati spesso tutt’altro che incoraggianti. Il calo dei consumi, ha spiegato Del Bravo, è graduale e inesorabile e rende ancora più indispensabile guardare all’estero.
L’Italia è solo 47esima nel commercio estero e il 52% dell'export è concentrato in soli 5 Paesi: Germania, Francia, Usa, Inghilterra e Svizzera, mentre il nostro Paese si colloca, sullo scacchiere mondiale, tra i “piccoli esportatori in difesa”. Chiusura di orizzonti e scarsa organizzazione interna sono tra gli ostacoli maggiori, ma i margini di manovra per aggiustare la situazione sono decisamente ampli. Sempre secondo Del Bravo, l’export alimentare (nello specifico il settore ortofrutticolo italiano vale 7 miliardi di euro, il 25% dell'agroalimentare e un terzo dell’intero Made in Italy) può aumentare in maniera sostanziale, da 25 a 70 miliardi di euro in 10 anni.

Leggi qui la presentazione integrale dell’intervento