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13.10.2017
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Schiavelli: "Evidente discriminazione per l'Italia da parte di UE sui programmi di promozione"

Sono state comunicate in via ufficiosa, le decisioni della Comunità europea sui programmi proposti dalle organizzazioni europee, in adesione all’avviso comunitario dello scorso aprile, per la promozione ed informazione sul mercato interno e sui Paesi terzi.

Dei 52 programmi approvati nell’ambito del Reg. UE n.1144/2014, sono solo 3 quelli italiani: un risultato davvero negativo per l’Italia, che rappresenta il primo Paese in Europa a livello di produzioni/denominazioni di qualità registrate. Ad aggravare il quadro già desolante, concorre anche il valore economico relativo ai 3 programmi approvati che, a livello di peso finanziario, pesa quanto i 2 programmi approvati alla Lituania, il cui settore agroalimentare non è certo paragonabile a quello italiano. 

Nonostante la grande professionalità nella progettualità e nella storia dei soggetti che si sono candidatidichiara Antonio Schiavelli, Presidente di UNAPROA, "rileviamo una discriminazione molto pronunciata nei confronti delle proposte italiane e del segmento dell’ortofrutta in particolare, che non può essere giustificata dalla tesi secondo cui non siamo capaci a fare progetti. Tutte le organizzazioni candidate, vantano nello specifico un'esperienza pluriennale in Italia e all'estero".