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13.09.2016
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Approvato all’unanimità l’Accordo Interprofessionale Kiwi per il triennio 2016-2017-2018

Il 1° settembre è stato approvato l’Accordo Interprofessionale Kiwi per il triennio 2016-2018. La delibera è stata adottata all’unanimità dal Consiglio di Amministrazione dell’Organizzazione Interprofessionale Ortofrutta Italia a seguito della proposta presentata dal Comitato di Prodotto “Kiwi” dell’Organizzazione che ha predisposto il testo dell’Accordo dopo le riunioni del 4 e del 28 luglio 2016.

L’Accordo, che ha l’obiettivo di proseguire nel processo di miglioramento qualitativo di sistema per tutto il kiwi nazionale, prevede in particolare che, nella fase di raccolta, il kiwi della cultivar Hayward prodotto in Italia debba avere caratteristiche minime di maturazione corrispondenti a 6,5° gradi brix per la messa in condizionamento. Per la fase di commercializzazione in Italia della stessa cultivar Hayward, ovvero la spedizione, la presentazione alla vendita e la stessa vendita al consumatore finale, può essere effettuata solo con frutti aventi un minimo di 10° gradi brix e durezza da 2 a 3,5 kg/cm2 al penetrometro con puntale da 8 mm (tolleranza di 1 kg).

Per quanto concerne le esportazioni (destinazione oltremare, compresa la Russia), la spedizione dei frutti della cultivar Hayward può essere effettata, a partire dal 29 ottobre solo con frutti aventi un minimo di 6,5° gradi brix e durezza da 3 a 6 kg/cm2 al penetrometro con puntale da 8 mm (tolleranza di 1 kg). Viceversa per la destinazione Europa (UE – esclusa Italia - ed extra UE) la spedizione dei frutti della Hayward può essere effettuata a partire dal giorno 8 novembre, e questi devono avere un minimo di 10° gradi brix e durezza da 2 a 3,5 kg/cm2 al penetrometro con puntale da 8 mm (tolleranza 1 kg). 

Le cultivar precoci diverse da Hayward, dovranno rispettare gli stessi parametri minimi di qualità previste per la Hayward, ma potranno essere spedite senza limiti di date fermo restando le seguenti condizioni:

- deve essere evidente l’identificazione della varietà sui documenti di accompagnamento della merce e sulle confezioni del prodotto finito;

- prima di effettuare la spedizione è obbligatoria la segnalazione al MiPAAF che effettuerà il controllo del prodotto da spedire tramite gli organismi incaricati, avvalendosi anche della verifica del DNA in caso di incertezza di identificazione della cultivar e che applicherà le eventuali sanzioni previste. In ogni caso le verifiche sui documenti di acquisizione del prodotto e di spedizione dello stesso, potranno essere attuate anche in fase successiva.

Al Comitato di prodotto Kiwi di ORTOFRUTTA ITALIA è affidato il compito di monitorare l’andamento fenologico della produzione e l’invio di note tecniche rivolte alle aziende agricole produttrici di kiwi.

Infine, l’Accordo sarà accompagnato da una azione di comunicazione agli operatori, clienti e fornitori nella filiera sulle best practices adottabili nel processo di condizionamento, conservazione e messa in vendita, allo scopo di ottimizzare le potenzialità qualitative del kiwi italiano.

Il testo dell’Accordo è stato inoltrato ai competenti uffici del Mipaaf per le procedure di rito finalizzate alla sua pubblicazione. 

Clicca qui per scaricare il testo completo dell’Accordo.

Clicca qui per scaricare l’Allegato Tecnico.