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16.06.2014
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Intervista a Martina Musa: "Con i consigli di 'nutritevi dei colori della vita' si vince"

immagine_editorFisico scultoreo e tenacia da vendere, Martina Musa è campionessa nazionale 2014 di ginnastica ritmica specialità palla, nonché fresca fresca di titolo italiano con la squadra open. La natura deve metterci la sua parte, ma non è solo la genetica a fare il campione.  Martina, studentessa al primo anno di biotecnologie sanitarie oltre che ginnasta, lo sa bene. Lei per il suo sport, che prima ancora è la sua grande passione,  si allena ore e ore ogni giorno in palestra e nutre il suo corpo con cura. Perché il rendimento fisico sia ottimale la dieta, si sa, deve essere bilanciata e nutrizione e benessere sono indissolubilmente legati. Scopriamo assieme i segreti alimentari di una campionessa, che conosce particolarmente bene i consigli della campagna UNAPROA, al punto da essere una dei protagonisti dello spot “Nutritevi dei colori della vita” 

Martina, quanto conta l’alimentazione nella vita di uno sportivo?

L’alimentazione per gli sportivi è veramente centrale. In palestra noi ginnaste ci stiamo molto attente e, specie in prossimità delle gare, veniamo pesate con regolarità. Oltre al peso, però, siamo anche molto scrupolose per quel che riguarda la qualità degli alimenti e i giusti apporti nutrizionali: per esempio, non dobbiamo assumere troppi grassi e per beneficiare delle differenti proprietà nutrizionali dobbiamo mangiare alimenti vari, senza dimenticare mai le giuste quantità di frutta e verdura.

UNAPROA ormai da anni è impegnata nella diffusione della campagna di promozione e di informazione “Nutritevi dei colori della vita”, che sponsorizza il principio dei “5 colori del benessere”. Lo conosci e ne segui i suggerimenti?

Certo che sì! Mangiare molta frutta e verdura di diversi colori e quindi con diverse proprietà nutrizionali è fondamentale per stare in salute. Altrimenti non si riescono a seguire allenamenti quotidiani con ritmi agonistici e frutta e verdura sono alleati particolarmente strategici per procurarsi il giusto apporto di energia senza appesantirsi troppo.

Seguire i consigli della campagna “Nutritevi dei colori della vita” ha cambiato qualcosa nel tuo benessere quotidiano?

Sì, rispetto ai miei coetanei che mangiano male sto meglio e le proprietà benefiche di frutta e verdura sono fondamentali per il rendimento atletico. C’è un nesso diretto tra l’alimentazione e il benessere e proprio in quest’ottica è molto importante anche il ruolo del dietologo, che deve determinare il modo attraverso il quale garantire il giusto apporto energetico senza esagerare con le calorie.

immagine_editorÈ stato lo sport a insegnarti un approccio corretto all’alimentazione?

In realtà anche a casa, fin da piccola, ho sempre mangiato in modo piuttosto equilibrato e sano. Questa è stata l’educazione di mia madre fin da piccola: poche merendine e bibite… le cosiddette schifezze al bando. Però poi certamente lo sport ha influito molto sul mio rapporto con il cibo, specie praticandolo a questi livelli l’alimentazione è necessariamente strategica.

Raccontaci la tua dieta quotidiana tipo…

Quando mi alzo, inizio con latte o yogurt, biscotti integrali o cereali o fette biscottate e marmellata. Poi, nel corso della mattinata, faccio una piccola merenda, la prima scelta è sempre la frutta. Per pranzo, di solito, prediligo un piatto di pasta, meglio se integrale e non troppo condita, magari a base di verdure. Per merenda, prima degli allenamenti, mangio sempre qualcosa: l’ideale è un alimento energetico ma che non appesantisca troppo, quindi, anche qui, niente di meglio della frutta. Per cena, infine, preferisco stare piuttosto leggera: carne o pesce e verdure.

Ti concedi mai qualche sgarro?

Eccome! Ma se c’è una gara a distanza ravvicinata, meglio rimandare…

Che cosa non può mancare nella tua dieta?

La colazione! Senza non riesco proprio a partire e poi le calorie che si assumono al mattino sono quelle che si consumano di più nel corso della giornata. Tra le verdure vado matta per le melanzane fatte al forno con mozzarella e pomodoro.

E prima di una gara importante ti affidi a qualche alimento?

Praticamente mi affido sempre alla frutta:  prima di andare in pedana è il migliore alleato per garantirti il giusto apporto di zuccheri ed energia, ma anche leggerezza.

Tra gli sportivi, ognuno si costruisce la dieta a seconda delle esigenze del proprio fisico o ci sono consigli generali seguiti da tutti?

Ciascuno può avere sue esigenze specifiche da assecondare, ma ci sono alcuni aspetti imprescindibili: per esempio il giusto apporto di proteine e le moltissime proprietà benefiche della frutta e verdura. In quest’ottica è molto importante il supporto di un dietologo

Ritieni che ci sia, attraverso i consueti strumenti di comunicazione, una informazione corretta e completa sui temi di nutrizione e alimentazione?

Non tanta, in realtà. Anche sulle diete c’è molto fai da te e tanta confusione. Invece è fondamentale – per chi fa sport ma non solo – sapere che accanto a un discorso di calorie ce ne è uno – fondamentale - di giusti apporti di tutte le sostanze nutritive. Se ci fosse maggiore conoscenza in quest’ambito, staremmo tutti meglio!